Thorondir 6½ / 10 13/06/2022 12:23:25 » Rispondi Quello di Chandor è un action che ha un po' di Mann, un po' di Herzog e un po' di Friedkin. È un film solido, soprattutto a livello tecnico, che pone i suoi personaggi al limite con l'obiettivo del denaro e del guadagno: che se Oscar Isaac è mosso principalmente dalla volontà di eliminare il criminale, gli altri lo fanno per i quattrini e l'amicizia. Un film curato nella sua confezione e con una regia ottima, "muscolare" il giusto (Chandor ha mano, e questo si era visto già nei film precedenti). Interessante anche l'andamento da western con la prima parte "assalto al fortino" e la seconda più tipicamente avventurosa e classica. Però, nonostante sia un'opera godibile e senza particolari cadute di tono, ci sono alcune scelte di sceneggiatura un po' così. (sezione spoiler)
Infatti se il film da un lato critica una certa logica del denaro, del guadagno "facile" (che poi quì di facile non c'è nulla), se quindi assume uno sguardo di critica al mondo dei contractors (mercenari) Usa, dall'altro non riesce a farlo del tutto, dipingendo uomini costantemente in bilico tra dubbi morali e rimorsi. E il finale si posiziona su questa falsariga: la decisione dei compagni di Affleck di lasciare i soldi alla famiglia è si dettata dall'amicizia ma anche dal fatto, come afferma più volte Isaac, che lui è un eroe, uno che si è beccato delle pallottole per il suo paese ma che fa fatica ad andare avanti. Insomma, un film un po' cerchiobottista.