atticus 6 / 10 16/03/2010 23:27:48 » Rispondi Mi spiace davvero ma mai sono riuscito a vedere in questo film il grande capolavoro incompreso di Chaplin che in molti hanno osannato. Un melodrammone decisamente enfatico e monotono, con un approfondimento psicologico nuovo per l'epoca ma privo di autentico dramma, o perlomeno della necessaria forza emotiva. Tutto si riduce ad un eccentrico ritratto di vita bohemiene pieno di sterili lungaggini e con un mare di luoghi comuni sui poveri innamorati e sui ricchi idioti e strafottenti. Per non parlare di quell'insopportabile finale catechistico che azzera ogni passione amorosa in nome del puritanesimo più sfacciato. Sebbene il decoupage filmico di Chaplin risulti inferiore rispetto al precedente "The kid" resta in enorme anticipo sui tempi comunque. Mediocre la prova del cast, con la bolsa Purviance all'epoca già mezza alcolizzata e guidata dal suo regista in ogni passo. Per me sopravvalutato solo per premiare (a posteriori) ad ogni costo la prima opera drammatica del grande regista, anche se non è detto che altre opere ritenute comunemente comiche non racchiudano al loro interno ben altra straziante drammaticità ("The Kid", "Luci della città").