rain 8 / 10 27/02/2013 23:06:18 » Rispondi Forse non siamo all'altezza dei capolavori a cui Kurosawa ci ha in seguito abituati, ma poco ci manca. Un film viscerale, privo di inutili buonismi, cosa rara al giorno d'oggi. Bravo il giovane Mifune e ancor più bravo Takashi Shimura, straordinari entrambi nel costruire e donare veridicità al rapporto medico-paziente.