caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

LO SCONOSCIUTO (1927) regia di Tod Browning

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Invia una mail all'autore del commento kowalsky     9 / 10  24/09/2011 01:29:53Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Lon Chaney non "è" solo un attore, è una sfida alla natura umana, divorato da un amore folle, come certi personaggi del melodramma, della lirica, gli occhi avidi di desiderio, di possessione, e infine di vendetta. Film straordinario e maledetto. a cui Browning dà un tocco di esasperato romanticismo, non meno inquietante. La scena in cui i due uomini osservano la stessa donna è unica, ma la (s)confessione del protagonista quando finge felicità per l'amore perduto e si lancia in una risata liberatoria, raggiunge i più alti livelli di umanità della storia del cinema.
L'espediente della fanciulla che "non vuole essere toccata dalle braccia di qualcuno" è un mostruoso richiamo alla diversità e al dramma di un handicap.
Chaney quando fuma con i piedi è al tempo stesso esilarante e spaventoso