marcogiannelli 8 / 10 05/02/2019 08:12:38 » Rispondi Tony è burbero, sempliciotto, chiacchierone, ignorante e razzista. Tony accetta di lavorare per il pianista afroamericano Don Shirley, accompagnandolo in tour in qualità di autista/body guard nel profondo sud degli Stati Uniti per otto settimane. Green Book utilizza i toni della commedia, con l'intento di parlare qualcosa di attualissimo, l'odio razziale nascosto nelle formalità, ma che viene fuori subito. Irresistibile Viggo Mortensen, che per l'occasione è ingrassato di 20 kg per interpretare Tony, riempie lo schermo con la sua fisicità, con le mille facce buffe e rozze di un buttafuori che mangia schifezze in modo compulsivo, regalando perle a gogo. La sceneggiatura e i dialoghi sono il cuore di questo film, sfruttando due personaggi agli antipodi e due straordinari attori. Merita infatti una menzione anche Mahershala Ali, davvero bravo nel far uscire fuori le debolezze e le fragilità di un personaggio apparentemente forte, cioè, siede su un trono! Da vedere, e per Viggo mi piacerebbe la statuetta.