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GLASS regia di M. Night Shyamalan

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Elmatty     6½ / 10  23/01/2019 16:17:26Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Terzo atto della trilogia di Shyamalan sulla destrutturazione dei supereroi.
Unbreakeble lo avevo apprezzato molto ai tempi, molto sottovalutato, forniva un'idea tutto sommato nuova sulla struttura del super eroe.
Split l'ho adorato perchè non si pensava che ci fosse un collegamento con il film citato prima, e perchè il regista indiano aveva grato una pellicola con un protagonista molto ben strutturato in una storia che creava tensione dall'inizio alla fine dopo svariati film dove Shyamalan si era letteralmente perso.
Questo Glass invece mi ha un po' deluso, le mie aspettative erano altine ma ho notato che questo film ha un qualcosa che non va.
Più che altro mi da l'idea che sia arrivato fuori tempo massimo.
La storia non è affatto male e pone una nuova visione su come intendere i tre protagonisti, loro si credono supereroi, ma se invece non fossero così?
La sceneggiatura scorre bene anche se non è proprio lineare nello svolgimento e nel climax, ha alcuni momenti di stanca ed altri invece ben congegnati.
E poi manca di mordente, non si avverte nessuna tensione particolare nemmeno verso il finale che sembra preannunciare un qualcosa di grande.
Ed il finale poi l'ho trovato molto frettoloso anche se giusto nel contesto della storia.
Tecnicamente il film è molto bello.
La regia di Shyamalan è molto riconoscibile anche se ho notato una certa accelerazione nel sue inquadrature e nel suo montaggio.
Vi ricordati i primi anni del cinema di Shyamalan, quel ritmo lento ma carico di tensione, quelle inquadrature lunghe, quei dialoghi lunghi?
In questo Glass tutto questo è quasi del tutto assente se non in un paio di scene.
Intendiamoci questo nuovo Shyamalan non è affatto male ma durante la visione mi è salita un po' la nostalgia dei suoi vecchi lavori.
Gli attori principali sono tutti in palla: Willis molto credibile, Jackson molto potente e presente anche quando non fa niente, McAvoy è il migliore del gruppo ed è ancora il personaggio più affascinante.
La Paulson mi continua a lasciare indeciso: funziona ma non del tutto, a tratti mi è sembrata un po' forzata.
La Taylor-Joy è un po' inutile ai fini della trama.
Ecco forse un'altro dei problemi di questo film sta nel come i personaggi siano stati sfruttati, alcuni bene altri un po' maluccio.
McAvoy per esempio in Split era stato utilizzato perfettamente, in Glass invece mi è parso un po' troppo macchietta, specialmente la sua personalità Bestia è stato fruttato molto male a mio modo di vedere.
Bella la colonna sonora, molto bella la fotografia in molti ambiti.
Insomma Glass non mi è dispiaciuto a livello generale ma mi ha deluso per come la storia è stata sviluppata e per come sia finita a livello strutturale.
Manca un po' di tensione, manca un po' del vecchio cinema di Shyamalan che secondo me faceva molta più differenza rispetto allo Shyamalan attuale, manca lo sfruttamento di certe potenzialità che questo film poteva avere.
E come dicevo prima è arrivato un po' fuori tempo massimo: ai tempi di Unbreakeble tutto il cinema attuale Marvel e Dc sui supereroi non esisteva e quindi poteva rappresentare una bella rivoluzione nel modo di vedere i supereroi, ora invece che abbiamo questo tipo di cinema supereroistico questo Glass potrebbe risultare svantaggiato perchè le persone che non conosco i primi due film potrebbe risultare molto noioso.
Perchè in un film di supereroi tutti si aspettano botte da orbi, esplosioni a destra ed a sinistra. In Glass fortunatamente tutto questo non c'è.
Lo consiglierei ma non aspettatevi il capolavoro, Shyamalan ha fatto di meglio in passato.