wega 7½ / 10 04/09/2009 12:50:57 » Rispondi Visto con piacere in versione originale incredibilmente restaurata dalla fondazione Murnau, "La Principessa delle Ostriche" è un Lubitsch ancora un po' acerbo, un tipico balletto lubitschiano che perfezionerà nelle operette grazie all' avvento del sonoro. Diviso in quattro atti, rigorosamente geometrico e già con un sapiente uso dello spazio, è una classica commedia degli equivoci dove l' autore prende di mira l' ozioso e capriccioso mondo dei ricchi. Sorretto da un ritmo non indifferente, è una pellicola con un plot decisamente provocatorio, che il successivo codice Hays credo non ne avrebbe mai permesso la distribuzione. In questo senso da menzionare almeno il Re delle ostriche, che mai si impressiona per qualcosa, ma che, spiando la figlia e trovandola a letto con un servo, esclama: "NOW, I'M IMPRESSED!!" con un sorriso sornione dritto alla cinepresa. Lubitsch è sempre Lubitsch.