Jumpy 7½ / 10 10/12/2018 13:48:12 » Rispondi Crudo, diretto, potente, toccante e commovente, poetico in alcuni passaggi. Anche secondo me, il cinema di qualità in Italia, già da alcuni anni, sta ripartendo "da basso", dalle periferie degradate, raccontando drammi che si consumano ogni giorno, in una sorta di neorealismo contemporaneo. Anche sul piano visivo è potentissimo, senza neanche "aiutarsi" con panorami mozzafiato (anzi, ho riconosciuto il ponte, a Castel Volturno, dove è ambientata una delle scene più forti di tutto il film). Unico neo, a mio parere, è che soprattutto nella seconda parte, scivola eccessivamente nel didascalico...
ambientato sotto Natale, il parto di Maria, una (l'unica di tutto il film) figura maschile che decide di occuparsi del parto e (forse) del neonato... davvero... ci mancava soltanto il bue, l'asinello e la stella cometa...