caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

LA SELVA DEI DANNATI regia di Luis Buñuel

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
elio91     7½ / 10  11/09/2010 16:03:36Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un mirabile affresco bunueliano,con il solito sguardo lucido e ironico del regista più dissacrante della storia del cinema. Pur essendo non accostabile ai migliori lavori di Bunuel le vicende di questa combriccola di personaggi maledetti è sia spietata che illuminante.
Parte con una prima parte molto ortodossa,La selva dei dannati,per poi arrivare ad evolversi come film politico,d'avventura e per finire,cambiando ancora registro,in una maniera di certo inaspettata e violenta.
Ci vengono mostrati dei personaggi diversi tra loro,ognuno con un proprio scopo e che si trovano costretti a fuggire. Esplorando la foresta,costretti a collaborare insieme,questi uomini si rivelano in tutta la loro umanità uccidendosi tra di loro,senza fidarsi l'uno dell'altro e gettando all'aria ogni convenzione che si erano ripromessi di rispettare e il tutto solo per dei beni effimeri. Una ecatombe finale che arriva all'improvviso quando tutto sembra andare per il meglio.
Ci sono momenti surrealisti ma manca di mordente in più parti risultando un'opera tutt'altro che perfetta per gli standard di Bunuel,però merita una visione certamente poiché ogni personaggio è caratterizzato ed interpretato in maniera mirabile e come al solito per la lucida esaminazione di ogni aspetto della vita umana. Ancora una volta ciò che poteva o doveva rivelarsi come una semplice storia d'avventura con questo regista tocca tutt'altri argomenti elevandosi dal semplice prodotto avventuriero.

Ho visionato la versione da circa 100 minuti e mi è sembrata abbastanza completa,non sembrano esserci momenti "saltati",però la versione messicana è lunga 150 minuti e quindi è inevitabile che il mio voto si sia adeguato a ciò che ho visto. Comunque buonissimo.