Scanlon 4½ / 10 10/04/2019 02:51:16 » Rispondi Bologna era nel pool sceneggiativo di Perfetti sconosciuti e stavolta tenta l'esordio da solista. Non solo i risultati sono ben lontani dal modello di partenza, ma a sfuggire è il senso dell'operazione intera. Indeciso se essere una versione in salsa di noci di Hateful Eight o di Carnage, Cosa fai a Capodanno abbandona presto il binario delle premesse iniziali per smarrire totalmente la coerenza interna del racconto, perdendosi quindi in una sequela di situazioni tenute insieme tra loro col "nastro adesivo": difficile infatti è anche collocare l'opera di Bologna in un genere preciso (e in questo caso non è un complimento): commedia nera ? Commediola alla Tarantino ? Opera grottesca ? o commedia sulle relazioni umane ? BOH ! In più momenti del suo svolgersi, la trama imbocca delle curve e cincischia procedendo a singhiozzi, accumulando sequenze che a conti fatti eludono una costruzione di senso compiuto e una giustificazione - valga come esempio lo sketch iniziale con le comparse di Scarmarcio e Lodovini... che c'azzeca ? Poco e niente. Evito poi di parlare dei personaggi, male abbozzati e in balia di una storia inconcludente.