Freddy Krueger 7 / 10 10/11/2021 16:51:43 » Rispondi Ritornano i temi cari al regista Flanagan: la casa, la stanza, gli oggetti ordinari che arredano, dovrebbero farci sentire al sicuro dove abitiamo, e invece sono la fonte di energie negative e il passo verso la follia (Oculus). La famiglia irrequieta, la mancanza della madre, la morte della genitrice come chiave dell'inquietudine infinita (Somnia). Ovviamente non mancano i riferimenti a Stephen King, l'ispiratore assoluto di Flanagan: il tocco rivelatore tramite flashback (La zona morta), l'infanzia senza riferimenti per crescere, i bambini prime vittime dei mostri (come tutti i romanzi...). In questo insieme di incubi e paranoie i fratelli protagonsti dovranno tentare di reinstaurare i rapporti. La storia, che ricorda molto anche "Giro di vite" di H. James, intrattiene grazie al gran bel montaggio che incastra alla perfezione passato e presente, i misteri si spiegano con un tassello alla volta. La bellissima fotografia e gli interni della casa giocano un ruolo essenziale nella riuscita di questa serie. Bisogna anche dire che i (pochi) jumpscare sono buttati lì a caso, tanto per ricordarci che stiamo guardando un horror. Questo credo sia il difetto principale perché comunque l'orrore è appena accennato, meglio guardarlo sul fronte della drammaticità. Gli attori se la cavano tutti abbastanza bene, ognuno deve rappresentare il proprio fantasma che appare in qualsiasi situazione quotidiana. In sostanza è un buon prodotto, convenzionale fino ad un certo punto e molto lodato.