caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

RADIAZIONI BX DISTRUZIONE UOMO regia di Jack Arnold

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
camifilm     7 / 10  18/04/2020 17:13:11Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Anni 50 e sci-fi vanno a braccetto.
Lo spazio, alieni, atomica,... La fantasia viaggiava.
The twilight zone (ai confini della realtà in italia) inizia negli anni 50.
Insomma avessero avuto la tecnologia di oggi, sarebbero tutti dei capolavori. Sempre però usando la metodologia recitativo e regia del tempo. Infatti i remake moderni lasciano a desiderare per un pubblico affezionato a una certa narrativa.
Se poi badiamo solo ai costumi e robot, è difficile sbalordire o lasciare un messaggio.
Qui sta il senso dei film sci-fi degli anni 50 (e altri decenni passati) intrattenere, ma lasciando uscire il pubblico dalle sale con domande e riflessioni. Oggi finito il film del supereroe del momento esci dalla sala e al massimo fumi una sigaretta e hai già scordato il film.

Questo film il suo bello non sta nella intro banale semplice anche troppo (la classica nebbia che tutto può)... Credo di sviluppi dal momento della presa di consapevolezza e il finale dove c'è una riflessione tra pensiero umano e natura, infinitamente grande e il contrario, la nuova razza...

Effetti buoni per l'epoca, ma nemneno troppo eccezionali. Nel 1927 (mi pare) Metropolis era più sconvolgente per effetti...

Il film la storia il suono la recitazione... Una volta va visto, almeno dagli appassionati.

Non mi pare siano stati fatti remake.
Omaggi si.