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HOLD THE DARK regia di Jeremy Saulnier

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Gabe 182     6 / 10  21/04/2020 01:12:51Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Conosciuto attraverso la piattaforma Netflix. La trama mi aveva abbastanza colpito, quindi me lo sono guardato, il risultato è stato altalenante.
Il film di Saulnier, tratto dall'omonimo romanzo di William Giraldi, si svolge tra le nevi dell'Alaska, dove Russel Core (Jeffrey Wright), naturalista e autore di un'autobiografia sulla sua esperienza di convivenza con dei lupi, viene chiamato per aiutare una donna, Medora (Riley Keough) il cui figlio, a suo dire, sarebbe stato rapito da un branco.
Il regista propone un thriller con dei tocchi di horror, grazie ad un ambientazione, scenografia e fotografia che concorrono a creare una buona dose di tensione e angoscia per tutto il film. Girato tra i boschi del Canada, Hold the Dark, fa leva sulla grande potenza evocativa delle location innevate per trascinare lo spettatore in un climax di violenza.
Se l'aspetto scenografico fa tanto, la sceneggiatura inceppa tantissimo, buoni i primi 20 minuti di film, ma poi si miscuglia con situazioni che cercano il colpo di scena, si riempe di simboli a volte di difficile comprensione e rallenta tantissimo diventando pure noioso.
Il cast è di grandi talenti: l'interpretazione misurata di Jeffrey Wright, professionista che ha lavorato con artisti del calibro di Oliver Stone, Sidney Lumet, Woody Allen ecc, si contrappone idealmente alla performance dello svedese Alexander Skarsgård, perfetto nella parte e capace col suo gelido sguardo di rivelare la natura crudele di un personaggio costruito con lunghi silenzi. Riley Keough e James Badge Dale non fanno che contribuire validamente all'insieme.
La qualità c'è e si vede, ma io mi aspettavo qualcosa in più.