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HOLD THE DARK regia di Jeremy Saulnier

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The Gaunt     6½ / 10  05/11/2018 22:27:18Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
In Hold the dark il contesto e l'ambientazione svolge una funzione fondamentale. E' una zona di confine fra ordinamento umano e ordinamento naturale. Appena si mette un piede aldifuori dello sperduto villaggio sono diverse le leggi che lo regolano. Diverse da quelle umane ed una delle sequenze iniziali dove viene evidenziato un episodio di cannibalismo fra lupi offre in parte una chiave di lettura: ogni atto che si compie ha una lettura differente rispetto al contesto in cui è compiuta. Può essere accettata in un contesto, ma punita in un altro o viceversa. Dipende dal contesto. La vendetta stessa che in qualche modo muovo alcuni dei protagonisti è tollerata in ambito umano, ma non viene contemplata nell'ordine naturale. La vendetta in natura non esiste, è un concetto puramente umano.
Saulnier non approfondisce eccessivamente le motivazioni che muovono i personaggi, perlomeno non le esplicita mai in pieno, ma sottolinea con forza questa frattura tra il mondo umano e naturale in maniera affatto banale. Semmai i difetti di questo film si trovano in un'eccessiva prolissità che appesantisce la pellicola laddove c'era bisogno di più asciuttezza narrativa e da toni a volte un po' enfatici. Non siamo ai livelli sia di Blue ruin o Green room, ma la qualità, malgradi i difetti, rimane.