Goldust 7½ / 10 15/01/2019 11:45:42 » Rispondi L'inizio è di quelli folgoranti: una quiete faticosamente guadagnata che si interrompe a causa del passato che si ripresenta, un bel flashback che presenta personaggi disillusi e pericolosi, una mezza dozzina di battute ad effetto. La seconda parte non è allo stesso livello causa una sceneggiatura che si fa decisamente intricata ( e dove tutti pedinano tutti ) e dove il buon senso non sempre è contemplato. Ma è un noir dalle tipiche e bellissime atmosfere anni '40, malinconico nei confronti della vita e spietato quando parla di destino. La Greer è una dark lady che funziona, tuttavia non è al livello dei nemici/amici Mitchum e Douglas, quest'ultimo in una delle sue prime, grandi interpretazioni della carriera.