Filman 8½ / 10 17/11/2020 11:29:00 » Rispondi La sperimentazione narrativa è l'obbiettivo che Ingmar Bergman vuole compiere e il tema della mente e delle sue deviazioni è la scusante. Volendo è un po' questo l'unico limite di VARGTIMMEN (L'Ora del Lupo), il quale si prefigge essere solo la rappresentazione di uno stato confusionale crescente, mascherato da thriller psicologico e tappezzato di surrealismo, ma senza appartenere né ad una né all'altra specie. Altro tema del regista, oltre a quello della mente e della malattia, è il tema dell'amore, tanto insito nella realtà fasulla del protagonista da poterci convivere. Le immagini tormentate provocano angoscia e tristezza, sentimenti che l'autore riesce a suscitare con precisione millimetrica.