Satyr 7½ / 10 28/06/2011 02:46:59 » Rispondi Jordan pesca a piene mani nel catalogo delle fiabe dei fratelli grimm e dirige uno pseudo horror inquietante e metaforico, un romanzo di formazione originale e profondo, con un'attenta analisi sulla psicologia della protagonista. Una versione psicoanalitica di cappuccetto rosso, tra i tanti riferimenti sicuramente il più citato.
Presenti in maniera massiccia quasi tutti i temi trattati dal regista inglese nelle sue future pellicole, primo fra tutti la scoperta della sessualità: pur essendo quasi sempre allusivo, l'erotismo è l'elemento base del film, con un messaggio di fondo semplice ma particolarmente efficace. Bellissima l'ambientazione - un piccolo paesaggio sperduto in cui l'atmosfera si fa spesso onirica, inquietante e claustrofobica - ottimo il make up - il lattice di una volta fa sempre la sua porca figura- Un pò discontinuo all'inizio, ma rimane un piccolo gioiellino, stravagante e molto ispirato.