Filman 7 / 10 13/03/2022 11:54:07 » Rispondi Il cinema nostalgico, che tanto affascina gli americani, assume valore e rilevanza quando riesce a creare un ritratto di un qualcosa. ROMA invece si propone abbastanza liberamente, facendo un quadro della situazione parziale che racconta il Messico solo attraverso suoni e dettagli sporadici e che non è socialmente morale, si spera, considerando che i borghesi di questo film non sono poi così ricchi e che la controparte povera non se la passa poi così tremendamente. La mossa adottata da Alfonso Cuaron per rendere più eccitante il racconto di questo film così intimo e neutrale è quella di concentrarsi sulle immagini, lasciando che la forza magica ed espressionista esca lentamente dal neorealismo alla base. Non avviene tantissimo ma è già qualcosa.