Goldust 7 / 10 04/06/2015 16:02:04 » Rispondi In questo piccolo classico del genere la sceneggiatura sembra quasi accanirsi sul personaggio di Wade, distruggendolo e riabilitandolo di continuo: prima criminale efferato, poi dongiovanni poco accorto che sacrifica la propria libertà per correre dietro alla sottana di una donna, quindi bandito rispettabile dagli alti valori morali ed armato di un cavalleresco senso dell'onore. E' un western atipico, quasi sonnolento, con poca azione ed una sfida psicologica a colpi di nervi che raggiunge il suo massimo nella scena finale. Se Ford ha la faccia giusta per interpretare il manigoldo smargiasso, Heflin l'ho invece trovato più debole e monocorde.