ilgiusto 6 / 10 18/10/2018 16:59:35 » Rispondi Il film è ben fatto, gli interpreti sono molto bravi, su tutti una sorprendente Lady Gaga che appare, non solo convincente, ma addirittura bravissima nei panni di attrice. Però (ed è un gravissimo però) il plot, se poteva essere passabile un secolo fa, oggi è vecchio/superato dai tempi/troppo artificioso, il che mina completamente l'empatia con la vicenda, soprattutto sul finale. Finale cercato e voluto troppo oltre l'attendibilità dei fatti. E questa falsità di fondo pesa gravemente sul giudizio finale.
Film ben fatto, e super gaga, ma troppo 'furbetto' per meritarsi più di un 6.
Parliamoci chiaro, oggi se uno si pisciasse addosso ai Grammy, farebbe 1 miliardo di visualizzazioni e diverrebbe un EROE! Mai e poi precluderebbe la reputazione e la carriera della moglie… anzi! Dunque il finale (vecchio di un secolo…) non ha alcun senso (tra l'altro, a parte l'acufene, qualcuno ha capito quale sia il grave male di vivere di Jackson??? No? Appunto…) e lo si raggiunge non perché è conseguenza logica dei fatti ma solo e solamente per strappare qualche lacrimuccia. Causa ciò, empatia ZERO da parte mia, e nel frangente me ne fregavo allegramente e guardavo l'orologio sospirando la fine di questa lagna fasulla).
Pulcino95 18/10/2018 19:05:16 » Rispondi "Il plot, se poteva essere passabile un secolo fa, oggi è vecchio/superato dai tempi/troppo artificioso": da questa frase ho dedotto che tu non sia a conoscenza dell'originale del 1937, di cui questo é un autentico e fedele remake (ecco spiegato il plot passabile un secolo fa, come capirai non avrebbe potuto essere diversamente). Dunque, anche il finale é fedele all'originale, per fortuna! Altrimenti non si sarebbe trattato di un remake, ma di un film diverso con qualche idea di fondo ripresa dalla vecchia pellicola. Non capisco cosa intendi con "falsità di fondo"...continuo a risponderti sotto negli spoiler, per non rovinare il finale a chi non l'ha ancora visto.
Hai chiesto, a parte l'acufene, quale sia il male di vivere di Jackson? Beh, é come un medico chirurgo che perde l'utilizzo dell'arto: la sua malattia gli stava precludendo di svolgere il suo lavoro e, dunque, di rinunciare alla sua passione. Aggiungici pure che ad un certo punto si accorge di non riuscire a gestire il successo della moglie e comincia a sentirsi un peso per lei (vedi per esempio il discorso che il manager gli fa o il fatto che la moglie gli dica una bugia sulla cancellazione della tournée, solo per prendersi cura di lui). Il suo suicidio io l'ho interpretato come un ultimo atto d'amore nei confronti di una donna che stava mettendo da parte la sua vita e la sua carriera per amore del marito. Sicuramente é un atto estremo, ma non possiamo sapere cosa frulli nella testa di una persona malata che arriva a compiere l'atto più spaventoso ed estremo che possa esserci.
Esatto, ha fatto un fedele remake, ed è quello che intendevo io. Però il mondo, un secolo fa, era diverso. Il discorso che gli fa il manager accusandolo di rovinare la carriera della moglie, per i costumi odierni, è semplicemente d-e-m-e-n-z-i-a-l-e! In un mondo come quello di oggi dove nello show business impera la regola del 'Basta che se ne parli...' (ne hai esempi sotto il naso ovunque), quel manager risulta non un accorto consigliere ma semplicemente un demente controproducente alla fama dei suoi assistiti e di conseguenza pure al suo interesse! Un manager 'credibile avrebbe detto a Jackson: "Sei il numero uno! Continua così! La prossima volta che vai ai Grammy… cagaci anche sul palco!!!". Il che fa si che il finale risulti poco credibile. Inoltre un secolo fa il cinema era più acerbo e gli spettatori più ingenui, ci stava una leggera forzatura per ottenere l'effetto 'Lacrimuccia'. Oggi no, se vuoi commuovermi devi raccontarmi una vicenda credibile che possa commuovermi, non prendermi in giro. Insomma, io sono un poi 'Sgamato' di cinema, almeno 20000 film nella mia vita direi che li ho visti, il che non fa di me un intenditore o uno in grado di decidere cosa sia bello o brutto, ma di sicuro so riconoscere un'operazione 'furbetta', come si suol dire. E questo remake è furbetto. E io i furbetti li punisco. Punizione che in questo caso non conduce all'insufficienza solo grazie alla sorprendente performance di Lady gaga.
E le tue spiegazioni sulle ragioni che lo portano al suicidio 'ci stanno' ma non è quello il discorso e non voglio discutere di un argomento che tirerebbe in ballo molti suicidi celebri.[/SPOILER