Requiem 8 / 10 06/11/2006 19:17:51 » Rispondi Narrazione tesissima, visi (sempre maschili) indimenticabili, un rilevanza storica non indifferente. Nell'america del 33, negli anni della depressione, vagabondi senza più uno scopo nella vita sfidano un crudele servo del potere. E la sfida tra tra quest'ultimo e il numero 1 degli Hobos diventa una sfida all'ultimo sangue. Ammettiamo che ripensandoci la storia, pur essendo originale e sopratutto simbolica, è abbastanza senza senso. Ma diciamo anche che la solita crudezza di Aldrich, la tensione e una narrazione senza sosta, lo rendono un film molto affascinante. Più che Marvin, il viso che non si scorda è quello di Ernest Borgnine, bastardissimo e senza pietà. E il personaggio + originale è invece quello del giovane Keith Carradine, vagabondo per gioco.