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SULLA MIA PELLE (2018) regia di Alessio Cremonini

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daniele64     7½ / 10  04/10/2018 12:36:40Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Alessio Cremonini dirige questo film duro e coraggioso , per quanto può esserlo un' opera del genere in Italia , paese in cui i processi durano decenni e non arrivano ( quasi ) mai ad identificare e punire responsabili e responsabilità in maniera definitiva ( vedere al proposito i procedimenti penali inerenti il famigerato G8 di Genova ! ) . Per questo nella pellicola risulta impossibile fare nomi o accuse particolareggiate e ci si deve limitare ad una ricostruzione sommaria sulla base dei dati del processo ancora in corso ( a distanza di 9 anni dai fatti ! ) . Tornando al film , si tratta della lenta cronaca di una morte annunciata , di un calvario in cui il protagonista ( peraltro arrestato legittimamente ) passa come un pacco di consegna in consegna senza che nessuno si senta in dovere di fare qualcosa di più che qualche battuta sulle sue terribili ed evidenti condizioni di salute . E quasi tutti , dal personale di custodia a quello sanitario , si coprono di infamia , chiudendo gli occhi , interessati solo a pararsi le spalle ed a lavarsene al più presto le mani , nel più tipico sistema di scaricabarile all' italiana . Lo so , non mancheranno i benpensanti che diranno : embè , che volete ? , in fondo era uno spacciatore , a noi persone normali non capiterà mai qualcosa del genere ... Del resto siamo in un momento politico generale in cui ad una buona fetta dell' opinione pubblica magari non dispiacerebbe un comportamento sopra le righe da parte delle forze dell' ordine ... Ma è un ragionamento sbagliatissimo , uno stato di diritto non può mai permettere l' arbitrario uso della violenza da parte delle forze di polizia , nè che qualcuno si ritenga al di sopra della legalità ! Ad ogni modo , al di là di ogni altra cosa , l' innegabile valore aggiunto di questo film è l' ottima prova interpretativa di Alessandro Borghi , che riesce sempre a caratterizzare alla grande i personaggi da coatti di borgata ( vedi " Suburra " e " Non essere cattivo " ) . Marginali gli altri ruoli , in cui si fanno notare Jasmine Trinca e l' inatteso Max Tortora . Voto 7,5 .