caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

SULLA MIA PELLE (2018) regia di Alessio Cremonini

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Spera     6½ / 10  19/09/2018 08:55:47Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Questo film in quanto ad estetica e tecnica ne esce con le ossa rotte dal confronto con l'ultimo film di Garrone dove regia e fotografia erano superlative.
Qui il livello qualitativo si abbassa e se non ci fosse uno dei migliori attori del panorama italiano a reggere l'intero il film parleremmo di un altro prodotto.
Borghi si conferma un grande e si trova a suo agio in ruoli di questo tipo, l'abbiamo già visto in film come "Non essere cattivo" o "Suburra".
Per quanto riguarda la fedeltà ai fatti purtroppo non sono abbastanza preparato ma la storia riesce ad incuriosire, più per il fatto di essere una storia vera che scosse l'Italia che per una solida sceneggiatura.
Ho accusato molto il fatto che il regista volesse narrare solo un evento, io avrei apprezzato maggiormente un set up più lungo e avrei aggiunto almeno una ventina di minuti in più all'inizio per farci calare meglio nella storia e un filo di più nel personaggio.
Mi è sembrato tutto troppo frettoloso all'inizio e sono arrivato a metà film poco coinvolto in quanto la storia del protagonista non è poi così interessante.
L'unico interesse rimane quello sociale, di un caso che ha tuonato in tutto il nostro paese il suo sdegno verso un'istituzione che dovrebbe garantire la nostra sicurezza ma che troppo spesso se ne dimentica.
In un mondo saturo di violenza ho apprezzato molto la scelta di non mostrarla, mezzo voto in più.
Per me nel complesso si poteva fare molto meglio.

Un filmetto?
Non all'altezza del peso che dovrebbe avere un caso di questa portata?
Parlandone a fine film il dubbio rimane, almeno a me e a molti altri presenti alla proiezione.