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SENTIERI SELVAGGI regia di John Ford

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Thorondir     9 / 10  30/03/2016 19:20:18Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sentieri selvaggi è un western epico come se ne sono visti sempre di meno in seguito. Lo stesso Ford ha cantato la fine del western nello splendido "L'uomo che uccise Liberty Valance". Una cosa va detta: Ford si prende delle licenze notevoli, dai luoghi che non corrispondono geograficamente, ad una storia che avanza nel corso degli anni con discutibili scelte temporali, ma accantonato ciò rimane un film magniloquente da far paura, con scenografia e fotografia da annali del cinema. E Ford, da vero maestro, sa bene che il paesaggio è personaggio e infatti in ogni inquadratura lascia spesso il campo totale, immergendo i protagonisti in una natura strabiliante. Pochi sono i primi piani, utilizzati soprattutto per gli interni.

Nonostante una drammaticità di fondo percepibile fin dalle prime battute (ed enfatizzata dalla soundtrack), il cinema di Ford è anche ironico e questo non fa eccezione (basta vedere il personaggio dello sceriffo/reverendo). E' stato poi accusato di "razzismo" nei confronti degli indiani, ma è il solo personaggio di Ethan ad esserlo, il resto ha una visione diversa e lo stesso Ethan, sia nella "scena del testamento", sia nel finale stesso, ci dimostra come in realtà il suo sia un personaggio molto più ambiguo di quanto possa sembrare. E infatti alla fine rimane solo, fuori da quella porta...in uno dei finali più poetici e straordinari della storia del cinema.