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UPGRADE regia di Leigh Whannell

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Zazzauser     7 / 10  03/02/2021 03:28:58Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il debito tematico/stilistico di "Upgrade" e' pesante; prende spunti a mani basse dalla letteratura fantascientifica precedente, da Matrix a Terminator agli stilemi di certo body horror di Cronenberg (impossibile non notare la citazione all'OrganiGun di Videodromiana memoria), ma ha il pregio di dire quello che deve dire e mostrare cio' che deve mostrare in maniera diretta e puntuale, con grande dose di azione e di ritmo, senza sofismi ma senza rinunciare ad una personale riflessione sui grandi rischi legati alla tecnologia, specie se applicati ad un'intelligenza artificiale di tipo parassitario (anche in questo molto debitore della poetica di Cronenberg).
Leigh Whannell lavora bene sull'ambience, strizzando l'occhio al noir e al cyberpunk; non rinuncia a qualche dettaglio gore condito di humor per ricordare ai suoi spettatori da dove proviene (franchise di Saw, Insidious e via dicendo).
Gli attori si comportano bene; Marshall-Green e' un Tom Hardy de noantri che ricorda per molti aspetti il suo personaggio in Venom (tratti somatici, vocina interna su cui riesce solo a tratti ad avere il controllo, dark humor).
Nulla di particolarmente innovativo, a tratti un po' tamarro, ma molto piacevole, ben diretto, ben scritto, e tecnicamente ben fatto. Raggiunge il suo obiettivo