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UTOYA 22 JULI regia di Erik Poppe

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The Gaunt     6½ / 10  16/09/2018 19:28:57Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Utoya 22 Juli è dentro quel massacro costò la vita a decine di ragazzi. Un piano sequenza lunghissimo dentro quell'avvenimento tragico, visto esclusivamente dal punto di vista delle vittime. Breivik non si vede mai, si sente però l'eco degli spari che si allontanano e si avvicinano, mentre dal c'è un fuggi fuggi generale, il senso di smarrimento per qualcosa di indefinibile e totalmente imprevisto. Il terrorista non ha volto, si intravede per un paio di fugaci istanti da lontano. Certamente una scelta, quella del piano sequenza, che anima la tensione ma immancabilmente e per logica soffre di staticità. Non c'è spettacolarizzazione, per un evento che ancora colpisce l'immaginario, non solo norvegese, e questo è un bene.