caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

DON'T WORRY regia di Gus Van Sant

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Manticora     7½ / 10  06/09/2018 08:13:34Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Don't Worry è una discreta sorpresa nella cinematografia di Gus Van Sant, dopo alcuni passi falsi tra cui il sopravvalutato la foresta dei sogni, polpettone trito e melenso che sembra fare il verso alla sua trilogia della morte. Comunque il passato è passato, complice il cast su cui primeggiano un Joaquin Phoenix che senza istrionismi di sorta ancora una volta dà un ritratto semplice ma molto convincente del protagonista John Callahan. Donnaiolo, disordinato ma soprattutto ALCOLIZZATO il personaggio di Callahan viene reso bene sullo schermo, con un interpretazione da prendere come sempre per Phoenix seriamente in considerazione per una nomation agli oscar( che come al solito non vincerà) un naufrago alla deriva, che nonostante sia paraplegico riesce a risollevarsi e a farsi carico di se stesso per rinascere dalla dipendenza(lo stesso Phoenix alcuni anni fà è andato in rehab per l'alcolismo) . Seguito dal cristologico mentore interpretato da un Jonah Hill sempre convincente nonostante il ruolo potesse trasformarlo in una macchietta, il protagonista continua la sua vita, tra alti e bassi. E poi incontra Mary, una Rooney Mara bionda e bellissima, svedese(la adoro). Comunque c'è anche Jack Black in un ruolo non certo da comico, spalla di Callahan quando era un alcolizzato. Udo Kier è un altro tassello di un film a tratti corale, su cui ovviamente i dialoghi e le situazioni tipiche di Van Sant danno il meglio nelle interazioni tra i personaggi. Insomma un bel film, in cui le vignette di Callahan stesso sono importanti ai fini della storia, perchè l'umorismo, quando tutto crolla, spesso è l'ultima ancora di salvezza, assieme all'amore.