kowalsky 7½ / 10 05/12/2005 22:07:18 » Rispondi L'escamotage del progetto fallimentare (per il grande pubblico, non certo dal punto di vista artistico) di Coppola è nel GLAMOUR. Una sorta di favola metropolitana che strizza l'occhio a "le tentazioni del dottor Antonio" di Fellini (da "boccaccio 70") e al kitsch abbacinante degli studios hollywoodiani. Ne esce un film che sembra l'esposizione visionaria dell'apparenza sulla realtà, un po' come Simon(e). La Kinski non è mai stata così bella e sensuale, ed è difficile offrire un primo piano di lei meno erotico dei suoi occhi in "cat people" o "gli amori di maria". Il soundtrack di Tom Waits ha il sapore dei cocktail e dei piano - bar dove il fasto si riveste di una nuova tipologia cool. Forse un film troppo moderno anche per l'edonismo anni ottanta, ma ricco di suggestioni visive che col tempo andranno sicuramente rivalutate
kowalsky 05/12/2005 22:12:31 » Rispondi Requiem ha parlato di film anacronistico, classico etc.... è vero fino a un certo punto secondo me, credo che ci siano gli umori proprio di un certo tipo di classismo degli anni ottanta Ma poi ho parlato di un film che non vedo praticamente da dieci anni, e quindi mi sono affidato esclusivamente ai ricordi e a quello che ricordavo