suzuki71 9 / 10 05/11/2018 14:01:03 » Rispondi SPOILER PRESENTI Un magnifico inno alla Libertà, pre-requisito per scelte coraggiose e anche impensabili; l'insostenibilità dei retaggi religiosi tradizionali; il coraggio di cambiare le regole da dentro. Sono alcuni dei temi toccati in un riuscito equilibrio di sceneggiatura, prove attoriali, regia, commento musicale: funziona tutto a meraviglia in questa ultima pellicola del bravo regista cileno, ormai ben più di una promessa. Sublime e coraggiosissima la scena in hotel (non chiamatela eccessiva, per favore) e l'abbraccio sul finale del giovane rabbino alle eterne amanti ha il veemente sapore di un messaggio profetico. Alla fine, le posizioni si ricompongono, ma la passione è più forte di una partenza definitiva in macchina e deve ricordarlo. Infine, scusate la vena leggermente polemico\ironica: I film bisogna scriverli così, tesi, avvincenti, mai banali, coraggiosi.... quando impareranno i registi italiani, dai più blasonati (Sorrentino) alle giovani temerarie (Golino)?