david briar 6½ / 10 20/12/2012 21:33:40 » Rispondi Un film che da quando è uscito è stato da molti considerato un cult,soprattutto per il personaggio di V,ma che ho trovato piuttosto deludente.
La trama vuole evidentemente riflettere sui danni del regime totalitario e sulla libertà del popolo,riuscendoci a volte anche in maniera efficace,ma per la maggior parte del tempo si rimane in superficialità,non andando a fondo in ciò che poteva essere davvero interessante.
E se la regia fa un lavoro discreto e crea alcuni momenti memorabili(come un flashback molto suggestivo e il finale),la sceneggiatura pecca in diverse cose. Ad esempio il rapporto fra V ed Evey non suscita l'impatto che vorrebbe,perché non sembra abbastanza vero e appare a volte forzato,oltre che scontato praticamente già dall'inizio,così come lo è tutto lo sviluppo finale del film. La colpa non è certo di Natalie Portman e Hugo Weaving,sicuramente bravi,mentre il resto del cast non convince con attori poco in parte.
Insomma,"V per vendetta" supera la sufficienza ma non lascia molto e non riesce ad essere d'impatto come vorrebbe.Sostanzialmente è un film un po' anonimo che non riesce a sopraelevarsi dalla media,e chi lo elogia in modo esagerato probabilmente si lascia prendere da un personaggio si affascinante e particolare,ma anche sfruttato male.