julian 8½ / 10 12/03/2008 15:43:31 » Rispondi Un vero fenomeno questo film, incredibili le influenze che ha avuto sui giovani, gli entusiasmi che ha suscitato... Naturalmente anche i miei amici me ne parlavano come un filmone, ma io scettico non riuscivo ad immaginare qualcosa di più di uno sciocco fumetto fantastico. Altrochè ! Questo è il metropolis del terzo millennio, una distopia che proprio distopia non è (se pensiamo che ad esempio lo sterminio di omosessuali e rivali politici c'è stato in un modo o nell'altro in tutte le dittature), una bollente critica persino contro la classe ecclesiastica alla maniera Bunueliana. I Wachowsky se avevano avuto buone idee per Matrix e poi le hanno sprecate, qui le hanno e le applicano ottimamente. E' un entusiasmo facilmente comprensibile quello che ha animato la massa: pensate solo all'affascinante figura di V, mascherato da Guy Fawkes, che cita Shakespeare e Jefferson (dunque non frasette da quattro soldi), estremamente colto ma nel contempo abile nelle arti marziali (concedete pure qualche elemento spettacolare !) e che ha un eccentrico modo di parlare (notate soprattutto le frequenti allitterazioni in cui ricorre la v, per richiamare al suo soprannome: "Questo viso non è vacuo vessillo di vanità, ma semplice vestigia della Vox Populi, ora vuota, ora vana"). E poi quanti altri simboli e riferimenti... il dittatore Sutler (SuTLER - HiTLER) che assomiglia fisicamente a Saddam, il suo simbolo che ha gli stessi colori della svastica e il simbolo di V invece, che non è altro se non il simbolo dell'anarchia rigirato. Un film sulla rivoluzione quindi, che richiama a fatti storici interessanti e tuttavia trascurati, con musiche da paura e atmosfere troppo allettanti per essere ignorate, alla cui bellezza avrà contribuito anche il fatto che l'ho visto in HD. A chiunque non l'abbia visto pensando che si tratti di una bambinata dico: fidatevi, non è così.