caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

SERENITY regia di Joss Whedon

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Spotify     6 / 10  02/11/2017 05:37:41Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Filmonzo di fantascienza che non lascia affatto il segno in un genere che già nel 2005 aveva ancora pochissime cartucce da sparare. E non si può dire che Joss Whedon faccia centro, in quanto sforna una pellicola che tutto sommato è godibile, però alla fine, non lascia granché nello spettatore. Io, quando decido di vedere uno sci-fi, voglio rimanere impressionato, incantato, e questo film, non mi ha trasmesso le suddette emozioni.
La trama è ambientata 500 anni nel futuro e vede l'umanità divisa in due fazioni: l'alleanza, che ha il controllo su tutto e i ribelli. Un gruppo di delinquenti intergalattici, capitanati da Mal, tra una scorribanda e l'altra, accolgono, nella loro navicella spaziale "Serenity", il dottor Simon Tam e sua sorella River. Quest'ultima è una giovanissima medium ed è stata salvata da Simon mentre era prigioniera in un laboratorio dell'alleanza. L'equipaggio della "Serenity" non è a conoscenza però della forte instabilità mentale di River, la quale può essere soggetta a fortissimi scatti di violenza. Oltretutto, non sanno neanche che River è ricercata da uno spietato agente operativo dell'alleanza, il quale farà di tutto per ottenere il suo scopo.
Il director, attraverso la figura dell'alleanza, fa il ritratto di una crudele dittatura, che segue dei codici morali distorti e che non esita a condurre strane operazioni per avere tutto sotto la sua supervisione.
Accanto a ciò, Whedon esalta la ribellione contro il sistema, la voglia di libertà, e, devo dire che ci riesce bene, non scadendo in dialoghi filosofeggianti o nella più classica retorica. Il messaggio che il regista vuol mandare, è nascosto, ma si può leggere attraverso le pericolose avventure dei protagonisti.
Gli effetti speciali sono certamente il pezzo forte, davvero spettacolari. Poi, danno quella sostanza che serve; spesso invece, in certe pellicole, gli effetti sono si belli, ma svolgono solo un lavoro di estetica, non caratterizzando la storia. Qui invece abbiamo roba sia di qualità che di quantità, e penso sia stata proprio una salvezza, altrimenti il film sarebbe andato sotto la sufficienza. Gran trucco quello dei reavers mentre c'è una scena che secondo me vale tutto il film


Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

Il ritmo non è fluidissimo, le 2 ore si sentono, in quanto, la narrazione passa attraverso contesti che poco servono allo sviluppo della storia. Nonostante questo, in fin dei conti non ci si annoia e ci sono dei momenti parecchio più concitati.
Scene action ben fatte, molti virtuosismi, ma mai fini a loro stessi.
Il finale riserva un piccolo colpo di scena ben studiato


Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

in generale poi è adrenalinico e conclude più che degnamente la pellicola.
Buona la fotografia, colori brillanti che ben si sposano con l'atmosfera galattico-futuristica che Whedon ricrea.
Scenografia davvero bella. I protagonisti esplorano diversi ambienti lungo il corso del film, e tutti quanti sono caratterizzati a dovere. Ogni location ha la sua peculiarità. Poi ovviamente c'è anche un ottima valorizzazione del tutto.
Piuttosto anonima invece la colonna sonora.
Il cast è forse una delle cose che impediscono la totale riuscita del prodotto.
Nessun attore è davvero impeccabile, sembra che tutti quanti si limitino a fare il proprio compitino, senza aggiungere niente dal loro personale repertorio. Forse quelli che si elevano un po' di più sono Summer Glau, ovvero "River" e Adam Baldwin, il quale si vede che è molto più esperto rispetto agli altri interpreti. D'altronde se in carriera ti capita di lavorare con Kubrick a soli 25 anni, beh, qualcosina avrai appreso...
C'è da sottolineare anche la scarsa direzione dei personaggi. Nessuno di questi colpisce davvero lo spettatore; Whedon si basa sui soliti cliché e i soggetti che ne vengono fuori risultano essere mosci e privi di frizzantezza.
Totalmente sprecato Chiwetel Ejiofor.
La sceneggiatura vorrebbe dire tanto ma in realtà non dice niente. In pratica, per circa 1 ora e mezza, i nostri eroi non fanno altro che viaggiare e nello spazio, chiedendosi in continuazione se è saggio portare con loro "River" e il fratello. L'ultima mezz'ora è contraddistinta dal, tanto atteso, snodo del plot. Ebbene, esso risulta essere di una banalità unica. Una situazione più scontata non poteva esserci.
I dialoghi sono spesso monotoni e lenti, a volte persino stupidi.
Zero descrizione dei personaggi.
Forse l'impianto narrativo in se si salva, lineare e solido.

Conclusione: un lungometraggio di fantascienza che nulla toglie e nulla aggiunge al genere. Alla fine c'è la sufficienza per i grandiosi effetti speciali e per una scenografia splendida, tutto il resto lascia il tempo che trova. Consigliato agli appassionati, gli altri, possono anche a fare a meno di guardarlo.