paul 9 / 10 01/11/2005 01:36:27 » Rispondi They pulled in just behind the bridge He lays her down, he frowns "Gee my life's a funny thing, am I still too young?" He kissed her then and there She took his ring, took his babies It took him minutes, took her nowhere Heaven knows, she'd have taken anything, but
All night She wants the young American Young American, young American, she wants the young American All right She wants the young American
Scanning life through the picture windows She finds the slinky vagabond He coughs as he passes her Ford Mustang, but Heaven forbid, she'll take anything But the freak, and his type, all for nothing He misses a step and cuts his hand, but Showing nothing, he swoops like a song She cries "Where have all Papa's heroes gone?"
All night She wants the young American Young American, young American, she wants the young American All right She wants the young American
All the way from Washington Her bread-winner begs off the bathroom floor "We live for just these twenty years Do we have to die for the fifty more?"
All night He wants the young American Young American, young American, he wants the young American All right He wants the young American
Do you remember, your President Nixon? Do you remember, the bills you have to pay Or even yesterday?
Have you been an un-American? Just you and your idol singing falsetto 'bout Leather, leather everywhere, and Not a myth left from the ghetto Well, well, well, would you carry a razor In case, just in case of depression Sit on your hands on a bus of survivors Blushing at all the Afro-Sheeners Ain't that close to love? Well, ain't that poster love? Well, it ain't that Barbie doll Her heart's been broken just like you have
All night You want the young American Young American, young American, you want the young American All right You want the young American
You ain't a pimp and you ain't a hustler A pimp's got a Cadi and a lady’s got a Chrysler Black's got respect, and white's got his soul train Mama's got cramps, and look at your hands shake I heard the news today, oh boy I got a suite and you got defeat Ain't there a man you can say no more? And, ain't there a woman I can sock on the jaw? And, ain't there a child I can hold without judging? Ain't there a pen that will write before they die? Ain't you proud that you've still got faces? Ain't there one damn song that can make me break down and cry?
All night I want the young American Young American, young American, I want the young American All right I want the young American Young American Young American, young American, I want the young American (I want with you, I want with you want) All right (You want it, I want you you, you want I, I want you want) Young American, young American, I want the young American (I want to want, to want, to want , to want I, I want you) All right (Lord I wanted the young American) (young American) Young American, Young American I want the young American
La canzone emblematica di David Bowie è, insieme alla scenografia e naturalmente agli Stati Uniti, il filo conduttore dell'annunciata trilogia americana di Lars Von Trier. Era presente nei titoli di coda di Dogville ed è presente anche ora (con qualche fotogrammaa fare da sottosfondo cambiato).
Abbandonato il "dogma 95" (in questo caso si hanno dei, seppur invisibili, movimenti di macchina; la mdp a volte è fissa, forse perchè il mitico Dod Mantle oltre a direttore della fotografia è in questo secondo capitolo anche operatore, naturalmente insieme a Von Trier; si hanno finalmente dei controcampi; gli attori sono leggermente truccati; il digitale è usato anche per creare qualche effetto....) il regista danese firma un'opera che, seppur meno ad impatto, ha un ritmo più sostenuto ed un finale più scioccante e ancora più sorprendente del precedente "Dogville": la figura del giocatore d'azzardo è più indovinata che mai, e il rifiuto del libero arbitrio o della capacità di auto-organizzarsi sono cose che fanno riflettere.
In attesa del terzo conclusivo capitolo (che completerà così l'esalogia dell'Occidente, dopo che gli iniziali "Europa", "Epidemic" e "L'elemento del crimine" erano una sorta di trilogia dedicata al Vecchio Continente) , Lars Von Trier si conferma uno dei registi più cinici ma allo stesso tempo coerenti dell'ultimo ventennio.
Requiem 01/11/2005 09:36:35 » Rispondi Mi fido sempre di meno...
Vai a vedere un film di Von trier e gli dai 9....
paul 01/11/2005 12:42:20 » Rispondi De gustibus non disputandum est
cash 01/11/2005 16:48:52 » Rispondi ma c.azzate copiose ad ovest... ma dai, definire regista sto essere significa davvero dare calci in **** a chi i film li gira davvero..
andreapau 02/11/2005 10:09:56 » Rispondi ma chi c.azzo credi di essere?leggiti un libro in meno e pensa un minuto di piu' prima di parlare
cash 02/11/2005 10:36:58 » Rispondi come chi mi credo d'essere? sono il Sommo Redattore filmscoopiano, per cui se dico uan cosa tu ti adegui, capito mazza persona mediocre?
andreapau 02/11/2005 12:25:14 » Rispondi ..un altro...è da molto che sei in fila?
cash 02/11/2005 14:14:12 » Rispondi vedi che non capisci; mi mandi qualche altra mail bellissima che devo far ridere mezza filmscoop?
andreapau 02/11/2005 14:39:21 » Rispondi sei tu che non capisci ragazzo..intendevo dire un altro in fila dal dottore..mi dispiace che rida solo metà filmscoop.l'altra metà che fa?comunque la mia mail è servita,visto che quei commenti tra ragazzini sono stati cancellati.e piantala con le pippe,che non distingui piu'le lettere sulla tastiera.
cash 02/11/2005 16:00:29 » Rispondi daidaidaidaidai un'altra ti prego... non faresti felice il tuo redattore preferito?
cash 03/11/2005 15:46:24 » Rispondi a proposito; mia sorella ti prega di ricordarti che sei sotto di 500 euro; lei è sempre disposta a regalare illusioni d'amore a quelli che per essere completi cessi andrebbero vestiti con cappotti di piastrelle, ma quando è troppo è troppo. le mail, dai, mandami le mail!
paul 01/11/2005 22:55:15 » Rispondi de gustibus...poi sto essere i film li sa girare...basti pensare che ha come direttore della fotografia Anthony "Dod" Mantle, che non è un cinematographer proprio nato ieri...
ziotom77 02/11/2005 00:27:13 » Rispondi concordo con te paul, mi domando a quali registi stesse pensando cash, che ne capirà di cinema ma di registi un pò meno!!!! von trier è un grande e non si discute, un regista così d'impatto come lui e che con i suoi film non solo valorizza al massimo gli attori, non solo propone argomenti delicati e ti dà modo di riflettere ma prendere x il c..o il cinema americano è ancora + d'impatto e di questo ne devi dare atto... in passato mi hai detto ke non è originale come regista e forse sarà anke vero (di registi originali ce ne sono pochissimi, anzi attualmente solo uno... lynch) sta di fatto che ha creato un certo dogma cinematografico, un certo stile e dei valori ke il cinema americano se lo scorda... almeno in questo è originale... almeno attualmente...
cash 02/11/2005 10:41:09 » Rispondi l'unico vero film dogma è festen, tra l'altro l'unico decente. E creare manifesti nel 2000 sa tanto di *****ttismo intellettuale da avanguardie anni '20, dove almeno c'era un senso. E poi che bello fare le 10 regolette da scolarello con la colazione preparata da mammà e poi fare di tutto per evitarle, perchè ci si rende conto che si è sparato vaccate. oh, non sono mie impressioni, è andata così. E poi spiegami come fa uno a capire di cinema e non di registi. E'una mia impressione, sarò pur libero di dirla. non sei d'accordo? prenotati la recensione del "film" e ne discutiamo sul forum. Qua devo litigare con andreapau.
ziotom77 02/11/2005 18:06:38 » Rispondi essere sommo redattore di filmscoop cmq non ti dà il diritto di far adeguare le persone al tuo modo di pensare. E' giusto ke ci siano opinioni diverse dalle proprie come disse anke voltaire: "non sono d'accordo su quello che dici ma darei la vita purchè tu lo dica"... a me personalmene von trier piace, rispetto ai registi in circolazione attualmente è uno che ha le pal.le sia x il modo di girare un film sia sul signifcato ke ne vuole dare, tu dici che non è originale, io lo trovo geniale... anke se di geni veri e propri io considero solo 2 registi (kubrick e lynch)... E cmq capire di cinema non vuol dire capire solo di registi... la regia è una delle componenti fondamentali nel ruolo della parola CINEMA che è un insieme di vari componenti... te sei una persona intelligente ma a volte cerki di essere superiore agli altri e questo ricordati ke non è sinonimo d'intelligenza ma d'ignoranza... senza offesa naturalmente!!!!! visto ke sei competente ke ne pensi di peter greenway? a breve posterò la mia recensione su sto film appena lo vedrò!!!
cash 02/11/2005 18:36:06 » Rispondi scusa, ma magari prima dovresti un minimo conoscermi. Forse ignori che io e paul ci frequentiamo anche nelal vita "reale", quindi il fatto che lo stuzzichi mi pare normale... Ora tu ignori sto fatto e comprendo che io possa apparire troppo dispotico, ma son prese per il **** tra amici, ti assicuro. Riguardo l'altro sotto abbiamo iniziato a giocare da un po', quindi non prendere la storia del "sommo redattore" alla lettera... Con te mica ho risposto da burbero no? (almeno spero...) E son d'accordo con te sia su kubrick (del resto su di lui ho fatto uno speciale che mi è costato 800 mutande di ricambio) e lynch, ma non sopporto trier. E'più forte di me, non ci posso fare nulla. Ammetti che ci siano certi stili di regia e tematiche ch eproprio non aggradano? beh, trier è per me un caso esemplare. mai piaciuto, nemmeno the kingdom. E poi basta sta storia dell'ignoranza dai (come quando osai dare "solo" 7 a l vangelo secondo matteo di pasolini, dal momento che affermai che la regia di quel film è "evangelicamente povera" -nessuno ha compreso il senso di quel termine-). Insomma, se una cosa non piace è giusto che si dica, no? E non è un capriccio estemporaneo, ho le mie motivazioni. E greenaway? beh, il primo è assolutamente essenziale, quello degli anni 90 un po'meno, ne converrai. ma forse le sue cose più affascinanti sono quelle in videoarte: hai visto il suo "inferno"?
ziotom77 03/11/2005 20:19:01 » Rispondi ti conosco da quel poco che leggo dei tuoi commenti... come posso sapere che lo conosci anke nella realtà andreapau? comunque riguardo von trier a me piacciono le sue tematike ma cosa ancora + importante mi piace l'idea di portare il cinema al teatro... del resto brecht fu il primo a sperimentarlo, poi se non ti piace pazienza... è giusto avere opinioni diverse!!! di greenway devo ammettere ke conosco poco e dopo aver visto le valigie di tulse luper non ho ancora compreso bene il suo linguaggio cinematografico... a volte reale, a volte fin troppo profondo e surreale, lo dovrò studiare meglio!!!! ma lo trovo cmq interessante...
cash 03/11/2005 21:31:14 » Rispondi nono, conosco paul, non andreapau, non sia mai! non sarei nemmanco entrato qui dentro, se non per dileggiarlo... Anche a me piace il teatro, ma il teatro deve rimanere teatro e il cinema perde la sua essenza se trattato come teatro. Almeno questa è la mia idea, non cerco di riordinare il mondo...