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LORD OF WAR regia di Andrew Niccol

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Febrisio     8½ / 10  13/09/2009 20:11:00Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Lord of war è la storia poco credibile di un uomo che sale al potere come “Il Dio della Guerra”***. In modo tanto facile, quanto poco realistico. Da un giorno all'altro potremo aprire la porte ai nostri sogni, guadagnare potere, soldi ed avverare desideri. Tutto capita in fretta a suon di schiocco di dita. Insomma si potrebbe capire che la storia è lì per lì per cadere in un baratro. Andy Niccol, il regista conosciuto per il superbo Gattaca, allevia due ore di sofferenza allo spettatore e mette una voce fuoricampo che ci accompagna nelle disavventure del protagonista Yuri. Sarà questa a farci capire i pensieri, il suo modo di vivere, i suoi scopi. Con un linguaggio schietto e semplice che più volte cadrà in ironia e cinismo ci accorgeremo che Yuri è una persona qualunque, una come noi. Un umano con pregi e difetti, pensieri giusti e pensieri meno morali, con desideri realizzabili e non. I suoi pensieri, potrebbero essere i nostri. “Avrei sempre voluto fare qualcosa d'importante nella mia vita, ma non ho mai saputo cosa...” Man mano che passano i minuti ed entreremo nella storia e più capiremo l'amoralità della nuova vita di Yuri, seguita dal suo caro fratello. I due più volte si sfiorano nel film, dando un senso di smarrimento l'uno con l'altro. Si vorranno bene, ma non capiranno mai le relative droghe da cui non possono fare a meno; il traffico d'armi e la cocaina. Ognuno non capirà la debolezza dell'altro, ma cercheranno di aiutarsi a vicenda a tirarsi fuori da un circolo vizioso... solo forse una frase finale ci svela una risposta a questi comportamenti così umani, così testardi, così...dipendenti e limitati... e di nuovo potremo legarci ai nostri protagonisti, dalle loro vite alle nostre “Questo è il segreto per sopravvivere, mai combattere, specialmente con se stessi”. Yuri avvera i propri desideri, come possedere la donna dei sogni, ma sembra che oltre questo ci sia ben di più. Una necessità del proprio io va oltre quei sogni o capricci, che una volta ottenuti vanno persi nel tempo... “Ci sono solo 2 tragedie nella vita, una è non ottenere quello che vuoi, l'altra è ottenerla”

Il film ci regalerà con delle parole misurate al millimetro, un'ironia brillante e alcune trovate originali. Putroppo dietro questa cortina sorridente tende a svelare un mondo senza pietà, non umano, e poco sensibile. Dove le leggi del potere e dei soldi vale più di qualsiasi vita umana. Una realtà. La nostra realtà. Forse sdrammatizzare è la miglior cosa che l'uomo riesca fare, e qui Mr Niccol sicuramente ci riesce. Gli spunti di riflessione non mancheranno. Lord Of War, sarà un inno alla verità e alla denuncia contro un traffico di morte capitanato dagli americani in primis. Ma sarà anche una storia di una persona qualunque che andrà verso un declino personale, ricco di personali e immorali soddisfazioni. Due storie legate tra loro dal poco rispetto verso il prossimo.

Concluderei citando una scena del film:
Yuri: “Attenti al cane???... non hai un cane! Serve a spaventare la gente?”
Fratello “No serve ad aiutare me, mi ricorda che dentro di me c'è un cane. Un cane che vuole fottere tutto ciò che si muove e che vuole uccidere i cani più deboli, insomma serve a essere più umano”
Yuri “E se quella forse la parte è la migliore di te? La parte canina...”
...
E voi della vostra parte canina che ne avete fatto?


***Signore della guerra! Ma lasciatelo dire a modo “mio”