GianniArshavin 7½ / 10 07/04/2020 15:11:11 » Rispondi Incredibilmente sconosciuto ai più, The Maus è un thriller/horror psicologico che meriterebbe maggior fama e visibilità. Siamo dalle parti di pellicole come Eden Lake e Shadow, senza dimenticare il capostipite del filone: Un tranquillo weekend di paura. L'esordiente Yayo Herrero, dallo stile registico che in minima parte sembra rifarsi a maestri come Aronofsky e Zulawski, segue in modo asfissiante i protagonisti della storia, regalando almeno tre sequenze di elevatissima classe cinematografica. La pellicola è una perfetta commistione di più generi, fra sequenze tesissime e di grande impatto emotivo ad altre dove l'elemento sovrannaturale, seppur soltanto abbozzato, diventa preponderante.
In quanto a contenuti, The Maus è una chiara allegoria sulla guerra che ha falcidiato i Balcani nel corso degli anni 90; la metafora, molto intuitiva, è costruita egregiamente non soltanto tramite i dialoghi e lo svolgimento della vicenda, ma anche attraverso la scelta dei personaggi, delle loro caratteristiche caratteriali e comportamentali. A dare il volto alla sofferenze del conflitto una sorprendente Alma Terzic, che troneggia su un cast di ottima qualità. Infine, chiusura perfetta del cerchio nel simbolico finale, ultimo tassello di un'opera colpevolmente ignorata non solo dal grande pubblico ma anche dai cinefili generalmente più attenti alle produzioni a basso costo.