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LA CHIAVE regia di Tinto Brass

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Invia una mail all'autore del commento kowalsky     6 / 10  25/07/2007 22:06:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mah il tema del vecchio pronto a solleticare le sue fantasie erotiche frustate è stato reso infinitamente meglio dall'ottimo Piscicelli ("Il posto dell'anima") molti anni dopo... aleggia uno spirito leggendario per un film che, a dirla tutta, è soprattutto noioso.
Non demerita comunque l'indubbio professionismo di Brass (spesso sprecato assai) di Brass nell'ambientazione e nel gusto voyeur della vicenda, dove splende una Sandrelli che passa (lo dico senza moralismi) da Pietro Germi o Pietrangeli al sederone per l'autoerotismo da caserma.
Suggestive le immagini di Venezia, filtrate senza compiacimenti, in uno spirito melò abbastanza lontano dalle intenzioni del film