Satyr 9 / 10 20/07/2008 20:26:10 » Rispondi Altro sottovalutatissimo capolavoro di Henake, forse il regista più cinico e psicologicamente spietato che mi sia mai capitato di vedere all'opera. Cachè è un gran film fin dalla prima inquadratura, è l'ennesima incuriosne del regista stesso nell'apparentemente tranquilla famiglia borghese con "niente da nascondere", è un potentissimo atto d'accusa contro un mondo popolato da una violenza spesso inconsapevolmente generata, è un film sulle responsabilità con un parallelismo in cui l'austriaco ci obbliga a riflettere (ma questo, aimè, è un compito assai difficile, specie per un pubblico sempre a caccia di facile intrattenimento) ed è molto molto altro ancora...guardare il film concependo solo la natura thriller dell'opera (con conseguente finale aperto per il quale i più hanno superficialmente gridato allo scandalo) è un errore non da poco. Devastante, autocompiaciuto (questo forse si), inquetante come non mai con una scena madre capace di sconvolgere anche un sanpietrino.
Satyr 20/07/2008 20:27:05 » Rispondi Haneke, sorry per la storpiatura