VIOLET - LA NUOVA SEDUZIONE regia di Kurt Voss

BenRichard     5½ / 10  31/05/2018 19:34:13 » Rispondi
Terzo capitolo della fortunata saga sulla vendetta seduttrice. Cominciata nel 1992 con protagonista una giovanissima Drew Barrymore (il più thriller). Proseguita nel 1996 con protagonista Alyssa Milano (il più sentimentale), in cui la trama si era completamente discostata dal capitolo precedente (peraltro un film bruttissimo a cui ho concesso giusto un 1 e mezzo di voto). Questo terzo capitolo si ricollega leggermente al primo per poi dare il via alla trama, perchè la protagonista in questione sarebbe Violet, cioè la sorella del personaggio interpretato dalla Barrymore nel primo capitolo. Abbiamo quindi una bellissima ed esordiente Jaime Pressly a ricoprire il ruolo principale. Questo "Poison Ivy" si dimostra essere decisamente il più erotico della saga (e per certi versi il più commerciale) in quanto si renda più esplicito nel mostrare le scene di nudo a differenza dei due capitoli precedenti. A tratti c'è anche un leggero senso dell'humour che non era presente negli altri due.
Devo dire che dopo aver visto il secondo bruttissimo capitolo mi aspettavo decisamente di peggio da questo terzo. Invece il film, diretto anche abbastanza bene da Kurt Voss, è in grado di intrattenere senza annoiare, dimostrandosi essere una visione anche abbastanza divertente da prendere alla leggera e regalando grazie alla bellezza di Jaime Pressly momenti sexy e piccanti molto gradevoli :p
Tuttavia non tutto è oro quel che luccica. Riguardo la sceneggiatura è apprezzabile che abbia voluto ricollegarsi in qualche modo al primo, il problema è che la vendetta di Violet risulta un tantino esagerata per un episodio accaduto in età infantile riguardante la madre ed essendo così state cacciate via dalla casa della famiglia Greer. Quindi non manca certo di forzature e non proprio tutto risulta convincente. Così come nel finale che purtroppo si rende anche abbastanza ridicolo guastandone il giudizio complessivo. Il 6 non lo può raggiungere, ma una quasi sufficienza mi sento di concedergliela soprattutto perchè mi aspettavo persino di peggio. In fin dei conti non è un film pretenzioso, come del resto si possa dire di tutta questa saga, e la visione di questo terzo capitolo non è nemmeno delle più malvagie.