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ORGOGLIO E PREGIUDIZIO regia di Joe Wright

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antoniuccio     7½ / 10  06/02/2006 09:36:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Inevitabile il confronto tra il romanzo e il film nel quale recitavano in maniera eccellente Sir Laurence Olivier e Greer Garson.
In effetti rispetto al primo film, questo si avvicina maggiormente al romanzo, poiché attribuisce una ventata di maggiore freschezza alla famiglia. Greer garson e Olivier erano un po' troppo affettati e troppo in là negli anni, per pensare ad una famiglia che doveva sistemarsi...
Però, devo dire che il film precedente dava maggiore risalto alla connotazione dei caratteri e delle personalità. Orgoglio e pregiudizio qui sono un po' troppo sfumati. Il pregiudizio in lei non traspare troppo, sostituito semmai dall'impertinenza. L'orgoglio in lui appare perché se lo proclama da solo, ma non va oltre l'ingessamento iniziale. Lui però riprende molto verso la fine, poiché per metà film non è assolutamente d'impatto (come lo è da subito Sir Laurence). Anche lei non è immediata, anzi all'inizio appare quasi stupidina e non la famosa Lizzy che Jane Austen ha regalato al mondo (mentre Greer Garson si dimostra subito la Lizzy giusta). Nel dibattito perenne tra Greer Garson e Olivier invece, l'orgoglio e il pregiudizio sembravano prendere forma e solidità, e potevano trasferirsi alternativamente sull'uno e sull'altro personaggio. Qui si è inciso molto invece sulla versione un po' più romantica.
Ottima Brenda Blethyn come mamma strampalata (ormai è una parte con la quale marcia moltissimo e ad effetto).
Molto più accentuata l'ambientazione campagnola: la scena del ballo iniziale mette molto in risalto il "casareccio" rispetto al formalismo della città.
Ottime le scenografie: finalmente case vissute, usurate, rovinate, e non le solite architetture scenografiche perfette per girarci il film. Ottima la fotografia, buona (non eccezionale) la musica.
antoniuccio  06/02/2006 09:42:01Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Dimenticavo: un grande limite è stato ridurre di molto la colorazione delle sorelle. Jane è talmente sfumata da non vedersi quasi per nulla, Mary davvero è trasposta malissimo, e Kitty e Lydia davvero sono ridotte a poca roba.
Invia una mail all'autore del commento kowalsky  07/02/2006 11:12:47Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Beh se non sbaglio la Garson aveva 34 anni e Olivier 33... comunque forse andro' a vedere questo film, anche se il genere (e pure un certo tipo di letteratura ehm "inappuntabile") non mi esaltano...