Goldust 4 / 10 31/10/2020 09:42:11 » Rispondi Tratto da un'opera di Jean-Christophe Grangé - lo stesso autore de "I fiumi di porpora" - una pellicola dal passo confuso e dall'estetica trita, zeppa di personaggi che non hanno nulla da dire ( toh, c'è Jean Reno che ripropone per l'ennesima volta il poliziotto problematico ) pur rincorrendosi a vicenda per tutto il film. Tra killer imprendibili e cambi d'identità alla fine c'è il rischio di non capirci nulla ma è già tanto averne ultimata la visione. Piccola parte per la Morante, un'altra che ci ha capito poco ( e non lo nasconde ). Da evitare.