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I FANTASMI D'ISMAEL regia di Arnaud Desplechin

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Invia una mail all'autore del commento williamdollace     8 / 10  01/05/2018 18:59:07Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
La sceneggiatura sembrerebbe un copione da ora di ricreazione, solitudine, relazione, torna la moglie scomparsa dopo 21 anni, chissà che succede, invece Arnaud Desplechin come suo solito la prende, ce la fa immaginare e poi se ne sbatte seguendo le orme di Ismaël a sua volta sceneggiatore (il suo attore feticcio, ancora una volta un immenso Mathieu Amalric) fra spari galline uova rincorse esami euforie incubi trascinandoci in un vortice di idiozia lirica che si fa sempre riprendere al limite dall'enorme umanità del suo cinema, da un'empatia folle che si dipana in un finale fuori combattimento.