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BUIO OMEGA regia di Joe D'Amato

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BlueBlaster     7 / 10  31/01/2014 17:18:34Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Basta buttare l'occhio sull'enorme e variegata filmografia di Joe D'Amato/Massaccesi per farsi un'idea di che tipo film potremmo vedere...girato nel 1979 ossia nel pieno periodo erotico del regista ed un attimo prima che entrasse (sarebbe meglio dire creasse) nel panorama pornografico italiano.
Era già un mestierante, non un genio della macchina da presa ma comunque uno che sa come far presa sul pubblico con qualunque genere abbia a che fare.
Questo è il primo dei suoi, pochi ma buoni, horror...uno degli apici dello splatter-gore italiano di sempre e ricordiamoci che erano ancora gli anni 70, solamente qualcuno che "vive ai margini" del Cinema si può permettere di calcare così la mano ed ostentare su immagini così taboo in una società bigotta come quella che era l'Italia di quegli anni e non a caso il film ebbe un enorme successo all'estero ed è divenuto un cult di genere.

Il film fonda le sue radici sul macabro ed in specie su una storia d'amore che va oltre la morte, aleggia il romanticismo tra le frattaglie in questa pellicola...non è certo una sceneggiatura profonda ed indimenticabile ma non è neanche semplice macelleria a scopo di intrattenimento!
Ovviamente nel film potremmo osservare una rassegna di nudità femminili ed una forte matrice porno-soft, l'erotismo è un connotato essenziale di questo film e del Cinema del regista romano.
E' indiscutibile che il gore non manchi ed è quasi sempre ben realizzato, molte scene forti: ragazza sventrata e messa nell'acido, dita tagliate con un tronchese, decapitazioni e sgozzamenti, la stessa imbalsamatura e ovviamente il morso al cuore che ra una scena censurata!

Purtroppo i limiti sono palesi come la recitazione approssimativa di questa sottospecie di attori (il protagonista ad esempio lavorerà come attore porno) di cui si può salvare ben poco...la colonna sonora è a cura dei Goblin ed ha dei pezzi ottimi ma purtroppo, come spesso avviene quando un film ha una qualità speciale, viene abusata al punto da renderla irritante ed invadente.
Il finale del film ricalca le atmosfere di Argento, virando pure verso l'horror piuttosto che il thriller...è inquietante al punto giusto questo film e meno brutto di quello che mi sarei aspettato e merita certamente un'occhiata.