bulldog 8½ / 10 23/05/2011 09:23:46 » Rispondi Il cinema di Sokurov , giustamente considerato molto vicino a quello di Tarkovsky, è capace incredibilmente di trascendere le cose più semplici, dai lineamenti di un viso, a la forma di vecchie case, alla configurazione di vicoli illuminati e stretti, sino a i gesti e le movenze più comuni dell'essere umano.
Tramite un uso frequente di Piani Sequenza, questo "Padre & Figlio" riesce a tinteggiare un quadro di vita comune completamente immerso in un atmosfera onirica e fuori da qualsiasi cognizione di tempo. Davvero difficile da spiegare a parole, di fronte a questo cinema dalla fotografia luminosa e sbiadita allo stesso tempo ci si sente davvero lontanissimi dal normale stato di veglia, provare per credere.
Tutto è così ambiguo, sognante, incompleto e altamente suggestivo....inesprimibile.