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HALLOWEEN regia di David Gordon Green

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Evarg Nori     2 / 10  07/02/2023 14:02:48Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ancora una volta visto che non s'è già fatto abbastanza si ripiglia un titolo horror glorioso del passato usando le solite scuse farlocche dell'aggiornamento del rapporto vecchio-nuovo ecc per incassare.Cosa che puntualmente,ahinoi,si è verificata:è il film della saga di maggior successo commerciale.Un'assurdità inspiegabile come gli elogi di buona parte della critica,visto che ci troviamo di fronte a un obbrobrio che peggio non si poteva proprio.Il regista riparte dalla fine del film di Carpenter(che spero sia stato almeno pagato fior fior di dollaroni per co-produrre con la Curtis e musicare assieme al figlio Cody),con i fatti che tornano a ripetersi a 40 anni esatti dalla fatidica notte in cui Michael scatenò la sua furia omicida.E concentrandosi sui personaggi femminili(madre,figlia e nipote)che coalizzandosi cercano di contrastare il Male.Fin qui tutto ok.Ma già dai primi minuti s'intuisce che le cose non fileranno affatto per il verso giusto...Se l'intento era recuperare le atmosfere e la sostanza del capostipite ci troviamo invece a visionare una fiacchissima e prevedibilissima summa di quello che ceratterizzava i film venuti dopo.I personaggi principali sono inconsistenti e scialbi a cominciare da una nevrotica Laurie che pare Sarah Connor in pensione,mentre quelli di contorno tipo i 2 giornalisti il fidanzato di Allyson o l'amichetto ciccionerd solo macchiette beote.La storia procede in automatico come lo stesso Myers,ormai mero bestione anonimo e del tutto incapace di suscitare il più piccolo brivido(a differenza di quello dei due film di Zombie).Il gore è scarso,e se anche qui si voleva cercare di privilegiare l'atmosfera come nell'originale ennesimo fallimento:siamo nel 2020 belli,oggi uno slasher senza sangue non funziona se non si ha un talento davvero speciale.Quando poi si arriva al twist sulla vera natura di Sartain e le sue reali motivazioni il ridicolo involntario s'impenna di brutto.Noioso e scontatissimo anche il confronto finale.Un concentrato di pochezza e scarsezza che lascia davvero basiti,ma che naturalmente visto il successone ha già spianato la strada al proseguo con già altri due film...Ed anche qui il trascinamento esasperato continua...Nick Castle,che interpretava il MIchael del'78,qui riprende il personaggio nella sequenza dell'omicidio attraverso la vetrata.