steven23 8½ / 10 13/03/2014 20:26:23 » Rispondi Letteralmente incantato da "Lo specchio della vita" ho deciso di guardarmi anche le altre tre pellicole che, insieme a quest'ultima, costituiscono il suo quartetto di melodrammi migliori. Partendo proprio da questo. Ebbene, non raggiunge il livello del film sopracitato ma non ci va nemmeno tanto lontano. Il regista tedesco mostra un'innata capacità di regalare emozioni e commozione senza però scadere nel patetismo... e qui la vicenda è ancor più incredibile di quanto non lo fosse in "Imitation of Life". Una concatenazione di sciagure che piombano sulla testa della protagonista, tutte quante causate (involontariamente) da Bob Merrick, milionario al quale importa solo di se stesso. E a fare da filo conduttore l'amore, un sentimento qui così puro, profondo e cristallino da portare i protagonisti ad agire esclusivamente sotto la sua spinta. Strepitosa la coppia Hudson-Wyman, quest'ultima in un ruolo alquanto complicato, specie nella seconda parte quando perde la vista. Sempre difficile interpretare una donna cieca e, al momento, ricordo solo un'attrice che ha fatto meglio di lei, anche se là si trattava solo dei minuti finali; e sto parlando della Davis in "Dark Victory", quindi non certo l'ultima arrivata.
In conclusione un altro trionfo delle emozioni... imperdibile!!!