caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

IL GIUSTIZIERE DELLA NOTTE (2018) regia di Eli Roth

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
albert74     6 / 10  23/05/2018 22:09:49Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Rifacimento in chiave moderna, de il giustiziere della notte (1974) capostipite dei film cosiddetti revenge-movie, un genere che non ho mai particolarmente amato.
Se però il primo - ambientato in una mirabolante e cupa new york notturna - ha una sua personalità, malgrado le tinte fascistoidi dell'insieme, e caratterizzato da una buona interpretazione del granitico Bronson (che però non va oltre un paio di espressioni), nel film di Roth, troviamo un Bruce Willis che riesce pure a fare peggio, monoespressivo dall'inizio alla fine e a tratti svogliato, un'ambientazione meno intensa e una - in questo caso - Chicago, più piatta, meno cupa.
Anche il ritmo, pur su buoni livelli, non può rivaleggiare con quello del capostipite.
Qui siamo più a livello di anonimo film moderno, o, a tratti, qualitativamente, ad un telefilm poliziesco.
Nulla di nuovo da raccontare, nulla di convincente.
La morale è arcinota non è il caso neanche di spenderci più di una riga. Città violenta, colpiscono moglie e figlia di noto chirurgo e lui si vendica.
Non ricordo neanche quante dozzine di film (più o meno tutti simili) siano stati girati sul tema.
Qui la regia è molto ordinaria.
La recitazione - come detto - non aiuta e alla fine è tutto già visto e già noto.
Praticamente non ci sono attori degni di nota, a parte Willis.
Non annoia, si può guardare ma è senz'anima.