gerardo 7 / 10 18/10/2005 13:19:27 » Rispondi In realtà è difficile dare un voto a questo film, perchè, convenendo in qualche modo con alcuni degli interventi tratti dal Vangelo secondo Jojo, un documentario di siffatta maniera avrebbe avuto più senso in TV che al cinema, i cui spettatori sono molto più "selezionati" di quelli della televisione. Jojo solleva, tra le altre, una questione importante: ce la suoniamo e cantiamo per conto nostro. Cosa che di fatto non può che stuzzicare il narcisismo già insito in un'opera del genere. Il film ha sicuramente un'autoreferenzialità da cui non trascende mai, e il suo approdo al cinema ne conferma quel vizio (il narcisisimo). Ma la discussione intorno a Viva Zapatero! non può fermarsi all'analisi del narcisismo della Guzzanti e della presunta inutilità (del giro perpetuo a senso unico) del film. Propaganda o no, l'Italia di questi tempi non se la passa troppo bene, e se anche fosse tradizione di questo paese avere problemi con la censura, è sempre meglio riflettere che dimenticare o far finta di niente. Del documentario è apprezzabile anche (o soprattutto) la "denuncia" di un certo consociativismo di frange dell'opposizione, e in particolar modo della dirigenza diessina, che tanta responsabilità ha avuto nell'ascesa al potere di questa destra e di questi rozzi personaggi al governo. La Guzzanti è, a mio avviso, straordinaria nel momento in cui le viene scoccato il colpo basso del difficile rapporto col padre: la sua risposta è talmente fredda e immediata da non lasciare spazio ad equivoci: Sabina lì ha veramente "ucciso" suo padre...
kowalsky 19/10/2005 14:04:10 » Rispondi Autoreferenziale sì lo è davvero... ma cio' non toglie che sia molto ben fatto... forse i vecchi doc. di godard avevano una dote tecnica in piu' ma il messaggio che arriva qui è senz'altro piu' efficace
andreapau 18/10/2005 14:36:20 » Rispondi condivido quello che dici,ma ravviso un palese controsenso riguardo la collocazione di quest'opera(che poi è il senso stesso dell'opera),a tuo avviso piu' adatto alla tv.dimentichi che in tv è stato censurato
JoJo 18/10/2005 20:09:04 » Rispondi Bel commento, molto interessante... tendo a condividere anch'io quel che scrivi, ma ti faccio al volo questa domanda: non ti pare ci sia da prendere in grande considerazione anche la finalità (di cui non fa certo mistero) per cui esso è stato girato?
gerardo 19/10/2005 14:02:34 » Rispondi Certo, ma non mi sembra che il film si risolva in semplice e sciatta propaganda. C'è comunque una riflessione piuttosto critica sui metodi consociativi e spesso opportunistici della politica italiana e della stessa sinistra. E poi il film s'intitola "Viva Zapatero!": cos'altro dovrebbe essere se non propaganda? Anch'io, poi, sapevo già prima cosa andavo a vedere: per questo è difficile dare un voto al film.
vlad 26/10/2005 16:29:13 » Rispondi Non sono d'accordo. Cioè, ritengo che parlare di narcisismo, autoreferenzialità e propaganda sia superfluo; seppur presenti, per me non tolgono e non aggiungono nulla al valore del documento.