caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

BLACK PANTHER regia di Ryan Coogler

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     7 / 10  27/02/2018 10:26:45Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Se lo schema narrativo è ormai radicato da tempo nell'universo Marvel, non si può dire lo stesso del valore sociale della pellicola, soprattutto in un momento storico come questo in cui l'integrazione e la convivenza pacifica tra i popoli sembrano sempre di più un'utopia.
La forza di "Black Panther" è da ricercarsi nella fusione tra spettacolo e divertimento, nell' esortazione al messaggio di pace attraverso una trama lineare ma ricca di snodi degni dei migliori drammaturghi, sfruttando il paradosso dello staterello all' avanguardia celato nel cuore di uno tra i continenti più poveri e ferocemente sfruttati.
L'avidità e la crudeltà umane hanno indirizzato le scelte di un regno che ora si trova a pagare i peccati di un sovrano buono ma imperfetto, tra tradizioni ancestrali e modernità si sviluppa una storia capace di illuminare le gesta di un personaggio minore come già accaduto con Ant-Man.
Applausi per la caratterizzazione di tutti i personaggi e per l' antagonista Killemonger, l' efficacissimo Michael B. Jordan capace di far passare spesso in secondo piano un Chadwick Boseman comunque convincente.
Azione, divertimento, un pizzico di ironia e il contesto africano, incastonato al meglio tra colori e suggestioni, fanno di "Black Panther" un lavoro magari non originale a livello narrativo, ma affascinante visivamente e intriso di un impegno sociale mai retorico che spinge il lavoro di Ryan Coogler oltre il semplice genere supereroistico.