FOUR BROTHERS regia di John Singleton

carmdedo     7 / 10  08/10/2005 11:49:14 » Rispondi
Classica americanata in cui un gruppo di persone virtualmente invincibili ( almeno alcuni di loro che non ricoprono il ruolo di vittima predestinata ) decidono di farsi giustizia da se perchè la polizia degli USA " non troverebbe un paio di tette in uno strep-bar". Così cominciano a bussare a qualche porta sapendo che "se bussi alla porta del diavolo qualcuno prima o poi ti risponde". E se il film all'inizio ricorda alcuni film su scontri di bande ( colors e altri di questo filone per non dimenticare The Shield) nella seconda ( decisamente inferiore ) ricorda film alla DIe Hard in cui i colpi sembra schifare i protagonisti che invece centrano i nemici anche senza dover guardare. Insomma se vi sono piaciuti i film di cui sopra, passando per I guerrieri della notte, Western ( non quelli di Sergio che sono ben altra cosa ) , Callagan e Giustizieri vari non dovete perdervi questo film. Io non l'ho fatto.
E se il film è in alcuni punti scontato e la seconda parte risulta meno riuscita, non potrete che esultare ogni volta che immancabilmente la pistola di uno dei fratelli falcerà lo s****to di turno. Parolacce, violenza gratuita e qualche **** sono di cornice a questo film che vi farà uscire dal cinema belli esaltati ( ma lasciate a casa la ragazza o vi costringerà come contrappasso a vedere il film Passo a due, Arghh).
Che altro dire, speravo in un film più realistico sulle downtown americane, dopo ti sparano se ti vesti con i colori sbagliati ( porca *******, a me uno voleva picchiarmi in un parco giochi prima di accorgersi che ero italiano e non un portoricano di un'altra banda ), ma temevo un film con regia inesistente con solo qualche violenza e sparatoria a reggere la storia. Mi sono dovuto ricredere anche sul protagonista ( il fratello maggiore ) tosto e cattivo come si conviene.
Insomma raccomandato senza riserve, da vedere con gli amici ( maschi ) prima di andare in birreria per una sana gara di rutti per sentirsi " Veri uomini".