caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

DECAY (2015) regia di Joseph Wartnerchaney

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     7 / 10  13/02/2018 11:19:33Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Jonathan è un uomo problematico, abita una bella casa in periferia e lavora come factotum. Appassionato di orchidee e maniacale collezionista di chiavi, oltre che ossessionato dall' ordine e dalla pulizia, ha come unici contatti umani la ciarliera vicina di casa e un collega cui piace vantare conquiste femminili esclusivo frutto di fantasie represse.
Vive una routine rasserenante ma tremendamente solitaria, per questo motivo, una ladruncola penetrata nella sua dimora e deceduta per sbaglio, diventa utopico mezzo salvifico.
L'ottima fotografia, la disturbante colonna sonora e la riuscita interpretazione di Rob Zabrecky, unite alla buona gestione di un clima pesante pronto ad esplodere, fanno passare in secondo piano la stratificazione psicologica abbastanza superficiale del protagonista, tuttavia costruita su flashback incisivi nel giustificarne i disagi.
"Decay" è una bella sorpresa, viaggio in meandri mentali affrontati senza clamore restituendo un quadro deviato in cui le fissazioni, scisse ottimamente tra allucinazione e realtà, si riversano nell' umano desiderio di comprensione. Inevitabile provare empatia e pena, per fortuna non alimentate da sotterfugi di bassa lega, mentre il finale ambiguo sembra un po' buttato lì.